Michael Rider è il nuovo direttore creativo di Celine e ha debuttato con la sua prima sfilata presso la sede del brand al numero 16 di rue Vivienne a Parigi. Questa è anche la prima sfilata fisica del brand dopo il 2023, segnando l’inizio di un nuovo capitolo per Celine!
Come prima collezione di Michael Rider, non sorprende che ci siano grandi aspettative. L’outfit di apertura è un blazer in tonalità cammello, con un taglio impeccabile, abbinato a un paio di jeans slim. Michael Rider rendendo omaggio ai suoi due mentori, Phoebe Philo e Hedi Slimane, offre un assaggio dell’anima di Vecchia Céline; non mancano anche echi del tocco distintivo di Hedi Slimane. Le linee aderenti in stile Hedi Slimane risaltano la silhouette moderna dei giovani, mentre il taglio ampio delle spalle e ristretto in vita che caratterizzava l’era di Phoebe Philo torna in una versione ancora più raffinata.
Michael Rider riesce anche a integrare astutamente elementi del preppy americano nell’eleganza della sartorialità francese, con ampie magliette da rugby, polo, cravatte classiche, tutti dettagli che riflettono la sua ricca esperienza professionale, in uno stile multifaceted. Questa sfilata mista di moda ha presentato look che spaziano dall’abbigliamento quotidiano all’alta moda, includendo T-shirt con logo, completi, giacche di pelle, trench, e persino il piccolo vestito nero realizzato con nastro Celine. In un’armonia di nero e bianco, si aggiungono audaci accenti di blu, rosso e verde per ravvivare il tutto.
Dai dettagli degli accessori si percepisce l’ingegno di Michael Rider: la sovrapposizione di anelli, collane e bracciali in abbondanza di metallo crea un’atmosfera di lusso, pur trasmettendo una sensazione di disinvoltura. Molti look sono completati con una sciarpa di seta annodata in modo non convenzionale, evocando l’eleganza di un tempo di Celine; la sorpresa più grande è stata vedere il classico modello di borsa Luggage Phantom, creato da Phoebe Philo, che torna in passerella con una nuova interpretazione.
Michael Rider ha scritto una lettera dopo la sfilata: Ho sempre amato l’idea dell’abbigliamento, poiché può perdurare e diventare parte della vita di chi lo indossa. Può catturare un momento, raccontare il passare del tempo, le diverse occasioni e i cambiamenti, narrare il passato, il presente e il futuro, esprimere ricordi, funzionalità e fantasia, raccontare il senso della vita. questa volta Michael Rider, sulla base della tradizione del marchio, ha iniettato la propria interpretazione e stile, definendo una nuova direzione per Celine!