Nell’giardino all’estremità della sezione dell’Arsenale di Venezia, un’elegante ombrello di carta油紙傘 si estende delicatamente sul prato, quasi come un’immagine che emerge da antiche poesie cinesi — si tratta dell’installazione all’aperto un ombrello di carta oliata realizzata dallo studio di architettura MAD per la 2025 Mostra di Architettura di Venezia.
MAD Architetti trae ispirazione dagli ombrelli di carta tradizionali cinesi per creare questa gigantesca installazione, situata all’esterno del Padiglione Cinese. Quando la carta da parati bianca viene applicata sulla struttura curvilinea, lo spazio sotto l’ombrello si trasforma immediatamente in un micro-teatro naturale, dove luci e ombre danzano e l’atmosfera fluisce, permettendo a chiunque vi entri di percepire una poesia indescrivibile, una fusione perfetta di artigianato tradizionale e funzionalità tecnologica moderna.

Architettura, un organismo che respira.
MAD 建築事務所 è rinomato per la sua estetica spaziale, rappresentata da biologico e flusso, e questa volta l’installazione di un ombrello di carta oliata porta questa filosofia all’estremo. L’architetto Ma Yansong, in qualità di curatore del padiglione cinese di quest’anno, ha proposto il concetto di Co-Exist, rispondendo alle sfide globali di clima, energia e popolazione, mentre il design della forma dell’ombrello di carta è una manifestazione diretta di questo concetto.
La struttura principale si piega delicatamente verso il suolo, creando uno spazio semi-esterno che è sia aperto che privato. In modo ingegnoso, MAD ha lasciato delle fessure irregolari tra il parasole e il pavimento, permettendo all’aria di circolare liberamente, dando vita a un’architettura che sarà respirazione. Quando i visitatori varcano la soglia del parasole, il brusio dell’esposizione viene immediatamente isolato, la luce diventa soffusa e le ombre si allungano e si accorciano con il movimento del sole, creando un’atmosfera meditativa e serena.


Più all’avanguardia, MAD ha dotato questo ombrello in carta oliata di tecnologie moderne per l’ambiente: il tetto dell’ombrello è equipaggiato con un sistema di nebulizzazione che si attiva automaticamente in caso di alte temperature, raffreddando l’area sottostante. Inoltre, grazie alla tecnologia di spettro luminoso intelligente SDL di Op, l’ombrello può adattare la luce interna in base alle variazioni del clima e della luce esterna, creando giochi di luce dinamici che richiamano il passaggio del giorno e della notte. In un clima variabile come quello di Venezia, questo ombrello offre ai visitatori uno spazio microclimatico confortevole, sia nelle calde giornate estive che nelle piovose autunnali.
Carta Xuan e Olio di Tong
La rinascita moderna di un’antica arte millenaria
un ombrello di carta oliataLa caratteristica più sorprendente sta nel suo utilizzo dei materiali: MAD ha scelto la carta tradizionale cinese Xuan come materiale principale, e attraverso ripetute applicazioni di olio di tung ha creato un effetto traslucido e impermeabile. Questo mestiere, riconosciuto come patrimonio culturale immateriale, viene qui dotato di un nuovo vocabolario architettonico.

La carta da scrittura è il supporto tradizionale per la calligrafia e la pittura cinesi, nota per le sue caratteristiche di flessibilità, trasparenza e durata. Dopo un trattamento con olio di tung, la carta, originariamente fragile, diventa resistente e impermeabile, capace di resistere all’erosione delle intemperie lungo la costa di Venezia. Tuttavia, MAD non ha cercato di rendere questo materiale eterno; al contrario, ha voluto mantenere la possibilità dei segni del tempo — con l’esposizione al sole e alla pioggia, la superficie dell’ombrello diventerà gradualmente gialla, si ammorbidisce e, infine, si degraderà, diventando parte della natura.
Questa idea progettuale di non permanente sfida la concezione tradizionale dell’architettura come qualcosa di eterno e immortale, proponendo invece una nuova riflessione ecologica: l’architettura non deve necessariamente essere eterna, ma può, proprio come tutte le creature della natura, attraversare un ciclo di crescita, invecchiamento e ritorno.

Questo ombrello di carta oleata non solo interpreta esteticamente la saggezza tradizionale cinese, ma risponde essenzialmente al tema della biennale di Intelligenza. Natura. Artificiale. Collettivo., offrendo una risposta poetica alla relazione tra architettura contemporanea e ambiente.
2025 Biennale Internazionale di Architettura di Venezia
Data: 10 maggio 2025 – 23 novembre 2025
Luogo: Arsenale – Magazzino Delle Cisterne, Castello 2169/F – 30122 Venezia, Italy
Fonte @madarchitects