Quando il Muro di Berlino era il freddo confine della Guerra Fredda tra Est e Ovest, un giovane artista francese prese il pennello e cominciò a lasciare audaci colori e linee minimaliste su quel muro di cemento che divideva il mondo. Quaranta anni dopo, questo ex graffitaroThierry Noir è diventato un artista di fama internazionale, e le sue opere – quei profili iconici e quei colori vivaci – sono passati dal Muro di Berlino alla scena artistica mondiale.
Quest’estate, la casa d’aste Phillips presenterà simultaneamente a Hong Kong e Tokyo l’asta 蒂埃里 · 諾爾:尖峰時刻 (Thierry Noir: Rush Hour), che rappresenta il più grande progetto personale di questo artista, noto come il primo a dipingere il Muro di Berlino, mai realizzato in Asia.
Espressione di libertà sul Muro di Berlino
Avvio della rivoluzione artistica di Thierry Noir
Nato nel 1958 a Lione, Francia, Thierry Noir si trasferì a Berlino Ovest a soli 23 anni, portando con sé solo due piccole valigie e un biglietto del treno di sola andata. Il destino lo sistemò in un’abitazione adiacente al Muro di Berlino, da cui ogni giorno poteva osservare i soldati della Germania Est che pattugliavano il muro. Nel 1984 diventò il primo artista a dipingere sul Muro di Berlino, trasformando quel grigio rivestito di slogan antiamericani e frasi razziste in un vivace corridoio d’arte pieno di colori brillantii.


Con colori vivaci e giocosi, ha portato calore ai muri freddi della Guerra Fredda, diventando un paesaggio unico del Muro di Berlino. Credeva che l’arte non dovesse essere confinata nei musei, ma che dovesse riempire le strade, così iniziò a dipingere sul muro. A causa del clima politico pericoloso dell’epoca, i soldati della Germania Est avrebbero potuto attraversare il confine e arrestarlo in qualsiasi momento, quindi Thierry Noir sviluppò un metodo di creazione rapida Due idee, tre colori per poter fuggire rapidamente in caso di pericolo.
La sua ispirazione artistica è multiforme, spaziando da Picasso e Miró a Basquiat e Keith Haring. Musicisti come David Bowie – in particolare in relazione al contesto del muro di Berlino – hanno avuto un impatto profondo su di lui. Thierry Noir ha realizzato circa 5-6 chilometri di opere sul muro di Berlino, che alla fine sono diventate un’attrazione, attirando persino il celebre Keith Haring in pellegrinaggio. Con la caduta del muro di Berlino, parte delle opere di Thierry Noir è stata inserita nei musei, e lui ha cominciato a ricevere inviti per creare murales in tutto il mondo.
Doppia città in risonanza
Dal bozzetto grezzo degli anni ’80 alle grandi opere pittoriche del 2025
Questo evento di vendita e mostra 蒂埃里 · 諾爾:尖峰時刻 adotta una forma innovativa di interazione tra due città, portando l’essenza della creazione di oltre 40 anni di un artista attraverso due importanti capitali artistiche dell’Asia orientale. Lo spazio espositivo di Hong Kong (nella foto sopra) si concentra sul dialogo tra le opere giovanili di Thierry Noir e le sue creazioni contemporanee, presentando per la prima volta i suoi iconici ritratti in miniatura degli anni ’80 accanto a grandi dipinti realizzati appositamente per questa esposizione, mostrando l’evoluzione del suo vocabolario visivo distintivo.
La mostra di Tokyo (nella foto qui sotto) ha uno spazio più piccolo, ma ha creato un’esperienza immersiva, con un’installazione di murales che si estende dal pavimento al soffitto, riflettendo il rapido sviluppo e l’energia incessante di Tokyo come moderna metropoli. Entrambe le esposizioni hanno volutamente messo a confronto i lavori sperimentali di Thierry Noir, caratterizzati da uno stile piuttosto grezzo all’inizio degli anni ’80, con le sue attuali creazioni vivaci e ricche di colore, dando vita a un dialogo visivo che attraversa il tempo.
ad esempio 《尖峰時刻》 parla delle intense emozioni del momento, che riguardano uno stato di vita in continua evoluzione,” ha spiegato Thierry Noir, Questa sensazione risuona con il senso di urgenza che provai mentre dipingevo sul Muro di Berlino. Dopo 40 anni, la stessa energia è ancora presente, solo che ha mutato forma..
Per il pubblico di Hong Kong, il momento più atteso è senza dubbio la sessione di pittura dal vivo con l’artista, che si terrà il 18 luglio (dalle 17:00 alle 19:00). In questa occasione, Thierry Noir condividerà le sue fonti di ispirazione e il processo quotidiano di creazione, mostrando davanti al pubblico il suo stile unico.
Per il pubblico di Hong Kong appassionato di arte urbana, cultura del graffiti e della storia dell’arte contemporanea, questa è un’opportunità unica per vivere in prima persona come un artista, testimone e partecipante ai punti di svolta della storia moderna, riesca a scuotere il mondo con colori e linee.

蒂埃里 · 諾爾:尖峰時刻 (Thierry Noir: Rush Hour) esposizione
Data: dal 9 al 31 luglio 2025
Luogo: Christie’s Hong Kong | 8 West Kowloon Cultural District, Edificio del West Kowloon Cultural District, G/F
Christie’s Tokyo | 6-6-9 Roppongi, Edificio Piramide, 4° piano, Tokyo
Orari: Hong Kong | da lunedì a venerdì 10:00 – 18:00 (chiuso nei weekend)
Tokyo | da lunedì a venerdì 11:00 – 18:00 (chiuso nei weekend)
Incontro e performance dal vivo di Thierry Noir a Hong Kong: 18 luglio (venerdì) | 17:00 – 19:00